TIPO DI NECESSITÀ

Disfunzioni orofacciali

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POSTURA E FUNZIONALITÀ OROFACCIALE: COME MIGLIORARLEValutazione, correzione ed esercizio

La corretta postura e funzionalità orofacciale giocano un ruolo fondamentale nel benessere complessivo.
Il trattamento mirato a risolvere anomalie come la malocclusione, la respirazione dalla bocca, la posizione errata della lingua a riposo, la deglutizione disfunzionale e le imprecisioni articolatorie richiede un approccio specialistico.
La seduta conoscitiva e di valutazione iniziale è necessaria per comprendere le specifiche esigenze del paziente e pianificare un trattamento personalizzato.

La mia pratica si concentra sull’analisi e la correzione di diverse problematiche orofacciali. Tra i pazienti trattati rientrano coloro che presentano malocclusioni, respirazione orale, posizione errata della lingua a riposo, deglutizione disfunzionale e imprecisioni articolatorie come la “r moscia” o la pronuncia di suoni come la /s/ tra i denti (ad esempio, la “zeppola”).

La fase iniziale di valutazione, integrando le prime due sedute, serve per delineare un piano terapeutico su misura.
Il trattamento, di solito programmato con cadenza mono-settimanale, si avvale di esercizi e attività specifiche, sottolineando l’importanza dell’esercizio domiciliare continuo, poiché il successo nel modificare abitudini motorie richiede un impegno costante da parte del paziente.

Prenditi cura di te con un trattamento specialistico e personalizzato per migliorare la tua postura e funzionalità orofacciale.
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PER MIGLIORARE LE PRASSIE, LA VOCE E LA DEGLUTIZIONETrattamento per la Malattia di Parkinson

La collaborazione con l’Associazione Iniziative Parkinsoniane Imolesi rappresenta un importante contesto di intervento, in cui mi dedico con particolare attenzione al trattamento di diverse sfaccettature coinvolte nella malattia di Parkinson. Le prassie, la voce e la deglutizione sono aspetti chiave che richiedono un approccio specializzato.

Le prassie, ovvero la capacità di coordinare e eseguire sequenze di movimenti volontari, sono spesso compromesse nella malattia di Parkinson. Attraverso interventi mirati, cerco di migliorare la coordinazione motoria e la qualità del movimento, contribuendo a preservare al massimo le abilità motorie del paziente.

La voce, un elemento fondamentale nella comunicazione, può subire alterazioni nella malattia di Parkinson, influenzando la chiarezza e l’intensità del parlato. Il mio intervento mira a preservare e migliorare le capacità vocali del paziente, rendendo la comunicazione più efficace e mantenendo un elemento di normalità nella sua espressione.

La deglutizione, spesso compromessa nella malattia di Parkinson, può causare difficoltà e rischi aggiuntivi. Attraverso approcci specifici, lavoro per ottimizzare la funzionalità deglutitoria, riducendo il rischio di complicanze alimentari e migliorando la qualità della vita del paziente.

L’obiettivo di questa collaborazione è fornire un supporto completo ai pazienti affetti da Parkinson, affrontando le sfide motorie, vocali e di deglutizione, al fine di migliorare la loro autonomia e qualità di vita.

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